Perdere peso prima delle feste va bene o è meglio farlo dopo?

In molti stanno già pensando a cosa mangeranno in questi giorni di festa. Tutti che si preparano cercando menù alternativi per lasciare gli ospiti a bocca aperta, ma non a pancia vuota, e che iniziano a procurarsi gli ingredienti per preparare gustosi piatti ipercalorici. Ma finché mangiano gli altri va anche bene, il punto è che anche noi tendiamo a esagerare, tra un panettone e un pandoro, tra un dolcetto e l’altro, tra piatti ricchi di gusto, ma anche di calorie. E allora conviene perdere peso in anticipo?

Perdere peso per poi riprenderlo, non ha molto senso

In molti pensano che sia preferibile perdere peso prima in modo da tornare in pareggio con i chili che si prenderanno durante le feste. Ma come funziona questa teoria? Per esempio, se si parte da un peso iniziale di 70  kg si fa una dieta veloce per buttare giù qualche chilo, in genere si parla di 3, massimo 4 chili, anche perché perdere tanto peso in poche settimane diventa davvero complicato, anche facendo ricorso a prodotti dimagranti come le bacche di acai. Una volta persi i chili preventivati, o comunque qualche chilo, ci si lascia andare alle gioie delle feste, mangiando di tutto e di più, con la scusa che tanto dei chili sono stati persi e che quindi si può mangiare fino a recuperare quanto perso.

Perdere peso velocemente si può, ma poi che accade?

Questo metodo in realtà non è molto funzionale e serve, praticamente, solo a lavare la coscienza. Per quale motivo si dovrebbe sottoporre il nostro organismo allo sforzo di perdere peso velocemente per poi riprenderlo e, con tutta probabilità, superando anche il peso di partenza? Sì, perché è questo il rischio maggiore, quello di dimagrire e prendere non solo i chili persi in ma anche quelli in più che mai si vorrebbero prendere. Il ragionamento è molto semplice: a livello psicologico si parte con una carica che ti fa sentire in grado di fare qualsiasi cosa perché si è riusciti a perdere i chili in eccesso e quindi ci sente tranquilli, nessun senso di colpa, però questo trae in inganno e si finisce col mangiare più di quanto si dovrebbe.

Si deve faticare per perdere grasso

Inutile girarci attorno, per perdere grasso si deve faticare, almeno un minimo, laddove per fatica si può anche intendere la rinuncia a particolari bagordi, natalizi e non. Bisogna sempre pensare che se si mangia tanto, introducendo quindi diverse calorie, bisognerà avere uno stile di vita che consenta di bruciarle. Non si può pretendere di poter mangiare di tutto e in grandi quantità se poi non ci si muove almeno un minimo. Si deve sempre fare un calcolo, per quanto approssimativo, che permetta di valutare quante calorie si possano introdurre in base al movimento che si fa durante la giornata.

In ogni caso è possibile perdere peso in una settimana, ma per peso s’intende un chilo, massimo due, in proporzione a quello che è il peso di partenza. Inutile piangere poi se si è dimagriti e i chili tornano con gli interessi perché durante le feste non abbiamo minimamente pensato alle conseguenze del mangiare sregolato.