Sono stati pubblicati i bandi del2024 per accedere ai 400 milioni di euro del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr), destinati alla meccanizzazione agricola. Questa guida fornirà un quadro pratico sulle opportunità offerte dai fondi, dando un’occhiata alle principali novità introdotte dalle Regioni.

Scadenze e Dotazioni Regionali

Le Regioni hanno definito le modalità di emanazione dei bandi regionali, indicando le date di apertura e chiusura, nonché le dotazioni disponibili per ciascuna regione e provincia autonoma. È essenziale tenere traccia di queste informazioni per garantire la partecipazione tempestiva. Consulta la tabella riassuntiva delle scadenze e delle dotazioni regionali:

Beni Finanziabili

Il Decreto ministeriale ha definito i beni finanziabili, suddividendoli in tre categorie:

• A. Supporto all’investimento in macchine e attrezzature per l’agricoltura di precisione.
• B. Sostituzione di veicoli fuoristrada per agricoltura e zootecnia.
• C. Supporto all’investimento per l’innovazione dei sistemi di irrigazione e gestione delle acque.

Per ciascuna categoria, sono specificati i beni agevolabili e i relativi requisiti. Ad esempio, nella categoria a, rientrano macchine come sensori, droni e Automated Guided Vehicles. È fondamentale comprendere quali beni rientrano nelle diverse categorie per presentare una domanda coerente.

Modalità di Presentazione delle Domande

Ogni impresa può presentare una sola domanda, ma è consentito presentare proposte progettuali miste che includono più tipologie di spesa. Gli investimenti non possono essere avviati prima della presentazione della domanda di finanziamento. Per l’acquisto di macchine, attrezzature o dispositivi, è necessario acquisire almeno 3 preventivi di altrettanti fornitori in concorrenza tra loro. Nella domanda di sostegno deve essere riportato solo il prezzo più basso.

Quote e Limiti di Spesa

Il Decreto ministeriale ha indicato le percentuali di contributo massime e i limiti massimi di spesa, che sono state confermate dalla maggior parte delle Regioni. Tuttavia, è essenziale verificare eventuali modifiche apportate da ciascuna Regione. Alcune Regioni hanno anche definito una spesa minima ammissibile, da tenere in considerazione durante la fase di progettazione.

Prerequisiti Ambientali e Digitali

Gli investimenti devono rispettare il principio “Do no significant harms” e contribuire agli obiettivi di Tagging digitale, ambientale e climatico del Pnrr. I progetti devono essere valutati in conformità con questi principi, sia in fase di presentazione della domanda che nell’acquisto effettivo delle attrezzature. È importante notare che almeno il 50% delle risorse disponibili deve essere destinato al tag digitale e almeno il 37% al tag climatico.

Criteri di Selezione e Graduatorie Regionali

Le Regioni hanno adottato criteri di selezione specifici e assegnato punteggi diversi per la formazione delle graduatorie regionali. È fondamentale comprendere questi criteri, che possono includere elementi come l’età del titolare, la conduzione femminile e altri aspetti specifici di ciascun bando.

Conclusioni e Scadenze

Le fasi procedurali devono seguire uno stretto cronoprogramma, con scadenze entro il 31 dicembre 2024 per l’erogazione del contributo a almeno il 70% dei beneficiari e entro il 30 giugno 2026 per il resto dei contributi. Oltre a rispettare i vincoli legati all’ottenimento di migliori performance ambientali e digitali, è essenziale attenersi agli obiettivi intermedi e finali fissati dal Pnrr per evitare la riduzione o la revoca dei contributi.

Segui attentamente le scadenze regionali e assicurati di preparare una domanda solida, tenendo conto dei criteri di selezione specifici di ciascuna Regione. Buona fortuna nell’accesso ai fondi Pnrr per la meccanizzazione agricola!